udienza generale, 21 maggio 2025
Papa Leone XIV ha iniziato le sue Udienze Generali settimanali, proseguendo le catechesi avviate da Papa Francesco per l’Anno Giubilare sul tema Gesù Cristo, nostra speranza.

Seminatore al tramonto, Vincent van Gogh 1888. Olio su tela 64 x 80,5. Custodito nel Museo Kröller-Müller, Otterlo, Paesi Bassi
Riflettendo sulla Parabola del Seminatore (Matteo 13,1–17), Papa Leone XIV ha offerto una prospettiva nuova su come Gesù comunichi il Vangelo. Ha sottolineato che questa parabola riflette la natura dinamica della Parola di Dio, seminata in ogni cuore, indipendentemente dalla condizione del terreno.
«Nella Parabola del Seminatore – ha detto il Papa – possiamo apprendere il modo di comunicare di Gesù, che ha tanto da insegnarci per l’annuncio del Vangelo oggi».
Dio semina la Sua Parola ovunque, confidando che un giorno porterà frutto, è questa una grande consolazione.
Per approfondire il messaggio, il Santo Padre ha concluso con una riflessione artistica ispirata dal capolavoro di Van Gogh, Seminatore al tramonto. Ecco le sue parole:
«[…] alle spalle del seminatore, Van Gogh ha rappresentato il grano già maturo. Mi sembra proprio un’immagine di speranza, in un modo o nell’altro, il seme ha portato frutto. Non sappiamo bene come, ma è così. Al centro della scena, però, non c’è il seminatore, che sta di lato, ma tutto il dipinto è dominato dall’immagine del sole, forse per ricordarci che è Dio a muovere la storia, anche se talvolta ci sembra assente o distante. È il sole, che scalda le zolle della terra e fa maturare il seme».
Papa Leone XIV ci incoraggia a perseverare nel servizio di essere “Missionarie della Parola di Verità”, consapevoli che i frutti sono opera di Dio, Egli decide i tempi, i modi e i luoghi della raccolta.
Ascoltiamo gli insegnamenti del Santo Padre e con riconoscenza sosteniamolo con la preghiera.