La Professione religiosa di Suor Benedetta

“La roccia del mio cuore è Dio, è Dio la mia sorte per sempre”
Il 12 luglio scorso, la comunità delle Missionarie della Divina Rivelazione con grande gioia ha ringraziato il Signore, per il dono di Suor Maria Benedetta che, nella solenne celebrazione vespertina della Santa Messa, ha emesso i voti temporanei di Obbedienza, Povertà e Castità. La professione religiosa esprime pubblicamente un anelito a vivere più vicino al Signore Gesù sotto la regola di vita delle Missionarie della Divina Rivelazione.

0196webSuor Maria Benedetta non è diversa dai suoi coetanei, non è nata con un marchio visibile della sua vocazione, e non è neanche cresciuta convinta della sua chiamata alla vita religiosa, ha solamente saputo riconoscere intorno a sé la voce del Signore che le parlava attraverso i fatti della sua vita, la Parola di Dio e le persone che incontrava. Nella chiamata di ognuno, si contempla la sconcertante pedagogia di Dio che, con la sua precisione e pazienza, chiama attraverso segni semplici e profondi. Il Signore non spaventa, non annulla le personalità, che Lui stesso ha creato, ma offre un nuovo senso alla vita, dà l’opportunità di realizzarsi pienamente nel servirLo senza riserve, permettendo che ogni giorno, si vedano sempre più negli uomini le Sue tracce, la Sua immagine.

Il centro di ogni vocazione è Cristo. Lui ne è il principio, il dispensatore e il fine. I voti non sono una rinuncia a qualcosa, ma un abbraccio verso Qualcuno, verso il Sommo Bene che da sempre ha eletto delle anime da fare Sue. “Al Re piacerà la tua bellezza, Egli è il tuo Signore prostrati a Lui” (Sl 44/45). Il Signore continuamente poggia il Suo sguardo su coloro che ha eletto ad essere sue spose, e che pena sarebbe se questo invito, mosso dal Re dei Re, cadesse disprezzato. Suor Maria Benedetta, nonostante la sua giovane età, ha riconosciuto il suo Signore, l’amato, e si è prostrata dinanzi a Lui, rispondendo con slancio alla chiamata del Signore che la domandava tutta per sé al Suo servizio incondizionato.

Festeggiamo dunque un nuovo Sì a Cristo che si staglia netto nella storia del mondo e che si unisce a quello di santi, martiri, donne e uomini cristiani che hanno avuto il coraggio di accogliere Cristo e di testimoniarlo con la loro vita. Sia questo Sì pronunciato nella professione un incenso profumato di cui il Signore possa godere ogni giorno. Sia questo Sì sempre vivo nel cuore e nella mente affinché tutte le azioni siano orientate verso Cristo, Sposo e Corona delle Vergini. Questo è l’augurio che tutte noi, Missionarie della Divina Rivelazione, facciamo oggi alla nostra cara sorella Suor Maria Benedetta: Che il Signore possa sempre darti la grazia di amarLo e di servirLo ogni giorno, affinché, attraverso la tua vita, tante anime possano raggiungere il Regno dei Cieli.